giovedì 13 ottobre 2011

doppio sonetto al sonno italiano (materiali per le celebrazioni)

quando il mare comincia a restituire
il trattamento non deve essere
i primi cadaveri in una bara
sintetizzato da dente per dente
d'acciaio che non ha nome ma solo
ma bensì da testa per dente lui
un numero un buco con un diametro
grida italia e tutti devono alzare

di circa un metro e mezzo e decine
il pollice e rispondere uno un
di corpi alcuni ridotti a brandelli
cavallo bardato per l'occasione
di coloro per i quali la morte
rotolò a terra mentre attualmente
non è completamente accertata
è consentito a chiunque di dire

una ferita lacero-contusa
quello che pensa a marzo lo sterminio
di forma irregolarmente stellata
degli indovini e dei cantastorie
con frattura di alcune falangi
che stavano annunciando nelle loro

e lesione da taglio al primo dito
profezie la fine: nessuno è
e la cui pelle non conta mai niente
stato condannato nessuno è
di fronte ai dividendi dei padroni
stato allontanato nessuno è



("[...] solo per l'umanità redenta il passato è citabile in ognuno dei suoi momenti." W. BENJAMIN. e se per un segmento dell'umanità ciò non accade o non viene fatto accadere, è il nazionalismo. cioè ciò che accade in un anno di celebrazioni per la nascita di uno stato-nazione. quindi questi materiali riprendono 14 momenti della storia di questo stato-nazione che vengono dimenticati: ustica, l'affondamento della kater i rades, la strage di bologna, piazza fontana, la risiera di san sabba, il cie di lampedusa, l'omicidio giuliani, l'omicidio pasolini, la repressione italiana in jugoslavia '42, torture e stupri in somalia '93, la p2, il vajont, l'eccidio di debre libanos, portella della ginestra. materiali trovati, quando possibile, nei quotidiani.)

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