giovedì 2 febbraio 2023

i see a green pipeline

1 commento:

tojo ha detto...

[Un altro 7 ottobre, un'altra vendetta, un altro eccidio.
Dopo la sconfitta di Sciara-Sciat di fine ottobre 1911, l'esercito italiano massacra circa 4000 civili libici e quasi altrettanti ne deporta. Anche per questo "Dal 1970 al 2004, il 7 ottobre di ogni anno Gheddafi celebrava la “Giornata della vendetta”, istituita per ricordare l’espulsione di 20mila italiani giunti in Libia quando il Paese era una nostra colonia. Dal 2004, nel corso di una visita ufficiale di Silvio Berlusconi, il Colonnello trasformò il 7 ottobre in “Giornata dell’amicizia”. (https://www.ilpost.it/.../24/il-massacro-italiano-in-libia/)"
Quel giorno veniva inaugurato anche il gasdotto Greenstream, compartecipato Eni e NOC (la libica National Oil Company), che da allora trasporta metano da Mellitah a Gela attraverso il Mediterraneo. In quegli stessi anni tra Italia e Libia vennero firmati più accordi per il contrasto dell'immigrazione clandestina, culminati prima nel Trattato di Bengasi del 2008 (governo Berlusconi - governo Gheddafi), poi nel Memorandum del 2 febbraio 2017 (governo Gentiloni - governo al-Sarraj), rinnovato nel 2023.
Come a dire: le merci e le materie prime devono passare, le persone no.]